Perchè i musicisti chiudono gli occhi mentre suonano o cantano?
- Sara Lombardi

- 1 set
- Tempo di lettura: 2 min

Quante volte capita in un concerto di vedere musicisti che, durante il solo o mentre cantano chiudono gli occhi?
E in quanti scatti e ritratti questi vengono immortalati con le palpebre abbassate, in una sorta di trance?
Qual’è davvero il meccanismo per cui chi fa musica, a volte, sembra quasi spinto a fare questa azione?
Purtroppo non sembra esistere ancora una vera e propria ricerca ma alcuni studi collaterali possono svelarci qualche curiosità.
STUDIO SULL'ASCOLTO DELLA MUSICA AD OCCHI CHIUSI
In uno studio sono state analizzate, attraverso dei parametri scientifici, le differenze tra soggetti che ascoltavano musica ad occhi chiusi ed aperti.
Si è riscontrata una maggiore attivazione dell’amigdala. quella parte del cervello che elabora e regola le emozioni, proprio durante l’ascolto ad occhi chiusi.
Probabilmente, eliminando gli input visivi, il cervello è in grado di concentrarsi meglio sugli stimoli uditivi garantendo un’esperienza più immersiva con conseguente attivazione di particolari aree cerebrali.
RELAZIONE TRA OCCHI CHIUSI E MEMORIA
In una ricerca è stato chiesto a delle persone di guardare un film in cui un elettricista, entrando in una casa, rubava una serie di oggetti.
Ai soggetti in esame è stato chiesto di ricordare la lista di oggetti, dividendoli in due gruppi: occhi chiusi ed aperti.
Coloro che hanno elencato in modo esatto ¾ degli oggetti appartenevano al gruppo degli “occhi chiusi”.
I risultati hanno dimostrato che chiudere gli occhi aumenta la concentrazione, aiutando la mente a riportare a galla i dettagli.
OCCHI CHIUSI E CONCENTRAZIONE
In un altro studio sono stati sottoposti dei partecipanti ad una serie di domande di varia difficoltà relative a matematica e cultura generale.
Ad una parte di questi è stato richiesto di rispondere o risolvere un problema ad occhi chiusi, all’altra fissando lo sperimentatore onde evitare la chiusura delle palpebre.
Coloro che hanno dato la maggior parte delle risposte corrette apparteneva al gruppo degli “occhi chiusi”.
Le prestazioni cognitive subivano infatti un calo di fronte a stimoli potenzialmente distraenti.
CONCLUSIONI
Possiamo dire che i motivi per cui, istintivamente ( o no), chi suona o canta tende a chiudere gli occhi siano questi:
Concentrarsi: eliminare le distrazioni visive permette di concentrarsi maggiormente, soprattutto sul senso dell’udito;
Richiamare alla mente contenuti: ad esempio durante un’improvvisazione, tenere gli occhi chiusi permette di ripescare informazioni e di focalizzare il linguaggio giusto rendendo precisa l’esecuzione.
Il cervello è una sorta di computer con tanto di archivi;
Coinvolgimento emotivo: chiudere gli occhi permette di immergersi emotivamente amplificandone l’emozione ( come quando ci si bacia);
Presenza scenica: gli occhi chiusi possono diventare un mezzo di comunicazione per chi canta o suona.
Hai mai provato a suonare, cantare o improvvisare
ad occhi chiusi?
Può essere un ottimo metodo di studio
per tutti i motivi sopra esposti!
FONTI:
Eyes Wide Shut: Amygdala Mediates Eyes-Closed Effect on Emotional Experience with Music -
Y. Lerner, D. Papo, A. Zhdanov ,L. Belozersky, T. Hendler (2009)
Does rapport-building boost the eyewitness eyeclosure effect in closed questioning? Legal and Criminological Psychology - R. A. Nash, A. Nash, A. Morris, S. L. Smith (2015)
Averting the gaze disengages the environment and facilitates remembering. Memory & Cognition - Glenberg, A. M., Schroeder, J. L., & Robertson, D. A. (1998)




Commenti